Maria Tiziana Cerabino
Maria Tiziana Cerabino
In viaggio
Discendendo da un viaggiatori
fermo in anonima stazione marittima,
inciampo in bottiglie di ruggine
arrugginite su rossi binari
ossidati da ramate percorrenze
di facce pallide e visi rubicondi,
alcuni con storie da raccontare,
altri che vivono solo perché si deve.
Schiaffeggiata da vento gelido di mare,
di mare grigio immemore d’estate,
perdo i sensi, mi manca l’udito,
non esisto e non conosco luogo.
Posso solo carezzare il colore
di nebbia di questo cielo invernale.
Ma di questo viaggio solitario
la sensazione mi porto dentro
di una sosta fuori dal mondo,
del malinconico tepore
di cui mi avvolge il vento,
di un palpito di felicità
in triste momento.
Recommended Posts
Martyna Zaporowska
novembre 5, 2013
Tsiamandani Kiriaki
novembre 2, 2013
Cupertino Lucia
novembre 2, 2013